Uomo deluso

Novembre 19, 2019

Hai fatto tutto in maniera impeccabile,
è ovvio che sia stata lei a sbagliare...


Sei la vittima.

Hai ragione tu.

Lei si è comportata in maniera inconcepibile, inaspettata.

Sei stato fatto fuori
in un modo assurdo,
cattivo, sbagliato.

E' ovvio che tu sia la vittima, ogni volta che ripensi a quanto accaduto senti un crampo allo stomaco ed una rabbia ti sale quasi incontrollata.

Tutte le persone intorno a te ti rincuorano, ti incoraggiano, ti fanno capire che ti capiscono e che sei stato sfortunato.

Avallano la tua tesi, ti supportano in tutto quello che dici, ti credono e si fidano di te, senti che hai una squadra di persone che condivide insieme a te il senso di ingiustizia per quanto accaduto.

Diciamocelo... 

Si è comportata proprio male!

Eppure lei...

“Eppure lei mi voleva bene...sono sicuro che mi vuole ancora bene... di sicuro sta male per quello che è successo, per quello che mi ha fatto.. si sentirà in colpa, di sicuro anche lei sta facendo fatica a rialzarsi...”

Speri che anche lei stia male quanto te...


E' una piccola soddisfazione, ma te la togli volentieri..
Vuoi che anche lei soffra, almeno un po', quanto te...

"Di sicuro si sente in colpa per quello che ha fatto,
ci starà ripensando, non può essere indifferente
a quello che abbiamo vissuto insieme,
Verrà a chiedermi scusa e continueremo meglio di prima.

Starà soffrendo senza di me,

si pentirà e tornerà da me... ed io col cavolo che le aprirò la porta!

La ripagherò con la stessa moneta!"

Lo dicono tutti

“Lo dicono tutti che ho ragione io!”

...e poi apro Facebook

Sicuro che sia proprio così?

Purtroppo però questa illusione si spegne sul nascere, non riesci a fare a meno di guardare il suo profilo Facebook e la scopri sorridente e contenta, quasi non la riconosci.

Ma come può divertirsi così?
Come può farlo senza di me?
Non è possibile!

Invece è così, la vostra storia è finita e lei non è quella che credevi.

Probabilmente lei è quella che è sempre stata, ma tu ne hai vista un'altra lì.

Infatti non è quella che credevi, 
la credevi diversa!

Quindi l'errore , mi spiace dirtelo, è tuo.

Lei può averti mancato di rispetto alla fine, magari, ma se la pensavi diversa significa che non hai visto bene chi avevi di fronte.

LA VERITA'

Ti serve guardare in faccia la realtà, le cose stanno così: lei non ti vuole più, se si è comportata male è perché non ti voleva più ma non ha avuto la forza di fartelo capire diversamente.

D'altro canto tu non ti sei accorto della persona che avevi di fronte o per lo meno non è quella che immaginavi.

Di conseguenza, quando ti accorgi che una persona è diversa da quello che pensavi,

l'errore di valutazione
nel pensarla diversa
è tuo.

Quindi la responsabilità del tuo malessere è tuo.

Anzi, ti dirò di più: è molto probabile che tu avessi avuto più di qualche campanello di allarme durante la vostra relazione, che ti aveva già fatto pensare "no, non posso stare con lei", ma avevi glissato clamorosamente, credendo alla voce illusoria che ti faceva vedere le fatine e i folletti.

Hai fatto questo errore di valutazione perché sei inconsapevole, cioè non hai una chiara percezione della realtà e di come si trasforma davanti ai tuoi occhi.

E' ovvio che sia così, dovevano insegnarcelo a scuola, ma nessuno l'ha fatto, così ci troviamo ad imparare grazie alle tranvate della vita.

LA SOLUZIONE

L'unico modo per ricostruire la tua autostima è studiare per diventare consapevole di te stesso.

Ti serve imparare
a gestire pensieri ed emozioni,
per metterli al tuo servizio
nei momenti che contano.

In questa situazione sono andati in tilt, perchè i pensieri ti hanno mostrato una donna che non c'era e le emozioni sono andate dietro a quel pensiero illusorio.

Devi quindi imparare a pensare.

Io mi sono dedicato a creare un'attività dedicata precisamente a questo, ma il punto non è il corso che ho sviluppato io, il punto è se tu hai la motivazione per uscire da ciò che sai di te per imparare qualcosa di nuovo e di meraviglioso, oppure preferisci restare nel tuo brodo, a lamentarti e a guardare il suo facebook.

Io ti suggerisco di

studiare
approfondire
diventare un uomo libero

Ti suggerisco il mio corso perchè è dedicato esclusivamente a chi vive una situazione come la nostra (diversi anni fa ho vissuto anche io tutte le tue fasi, oggi sono un uomo totalmente rinnovato) e vuole con determinazione uscire da lì per entrare in una vita che non poteva immaginare così bella utilizzando il vecchio modo di pensare e di agire.

Devi operare una sostituzione
conoscendo meglio
te stesso.

Ti auguro di iscriverti al corso C'è vita dopo la separazione, seguendo il pulsante di seguito.



E' la scelta giusta.

Te lo assicuro.

About the author 

Stefano Scialpi

La sua carriera inizia con il progetto Task Force Balcani, per la Presidenza del Consiglio dei ministri ed in Fondazione Eni Enrico Mattei siede al tavolo con Domenico Siniscalco, futuro ministro dell’economia.

Correva l'anno 1999.

Da pioniere della comunicazione web, diventa in breve Project Manager e docente di neo laureati dell’Università Cattolica di Milano.

Nel 2002 si appassiona dello sviluppo delle potenzialità umane, da corsista ammira i suoi formatori e scopre una vocazione spontanea nei confronti della loro professione.

Nei 5 anni a Torino lavora su progetti ad alto impatto di UEFA, FIFA, NBC e rientrato a Milano collabora con Sky.

Nel 2007 la passione per l’insegnamento, le risposte negative della vita e la nascita della figlia lo spingono a riconsiderare le sue priorità e a sviluppare ciò che più lo appassiona: frequenta il triennio in pedagogia Steineriana e la scuola di Coaching, trovando la sua dimensione presso AsterysLab, di Giovanna D’Alessio e Pier Paolo Colasanti, pionieri del coaching in italia nel primo decennio del nuovo millennio.

Diventa Coach APCM nel 2011, sposando il modello ICF - International Coaching Federation.

Lavora per più di dieci anni come coach, attualmente prevalentemente nell’ambito Business, in progetti a largo respiro in multinazionali e Sport, con particolare dedizione ai calciatori professionisti.

Consegue la certificazione Mental Coaching che gli consegna il patentino CONI.

È autore di un romanzo dedicato alla crescita personale, Padre Figlio e Spirito Tanto e di un saggio che vuole portare luce su nuove chiavi di lettura relative all’inconscio, Il Manifesto dell’Inconscio.

Dal 2023 è Project Manager di FORMA-X, azienda con la quale sviluppa un modello di crescita personale e professionale innovativo nel quale l'individuo ed il team possono riorganizzare se stessi attraverso la ridefinizione dell'approccio mentale, emotivo, comportamentale e delle risorse interiori al singolo ed al gruppo

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