Gennaio 27, 2020

Oggi ti parlo della nuova società e della nostra mediocrità.
Si, e anche dei Genitori della nuova società.
Noto una costante emozione accompagnare i compaesani nostri e prende il nome di SFIDUCIA.
Oramai non c'è più fiducia, da un pezzo.

Siamo divisi in due fazioni politiche, non so se vi siete accorti.
E' emerso anche da queste ultime elezioni, in Emilia Romagna e in Calabria.
No, cari miei signori, vi sbagliate di grosso.

Non sto parlando di destra e di sinistra, sarei alquanto banale, scontato e pure perlopiù ignorante nel pensare che le due fazioni siano destra e sinistra o pd e salvini o sopra e sotto o di qui e di là.

Le due fazioni signori miei, accorgetevi bene guardandovi dentro e guardandovi accanto, sono ben distinte ma non ne parla nessuno.

Ne parlo io, in questo lunedì post voto, perchè un rammarico non tanto lieve si insinua dentro di me e vuole farla da padrone, ma lo scalcio a pedate nel culo perchè a me i rammarici servono solo per stimolarmi ancora di più a fare il lavoro che sto già facendo, nella costruzione della nuova società.

Quali sono quindi, queste due fazioni, ti sei accorto?
Ti sei accorta?
Ti sei guardato dentro?
Ti sei guardata attorno?

Ebbene signori miei, eccovi le due fazioni:

Noi e Loro.
Eggià.

NOI e loro.

Cioè, NOI 60 milioni, e loro i governanti.

Prova a toglierti per un attimo dal tifo che fai per il tuo governante di riferimento ed ascolta se dentro di te è questa l'italia che vuoi, anche con lui al governo.

Mi ripeterò, ma in ciò che dico non sto criticando l'operato dei politici, né la qualità di quanto sostengono, sto parlando della nostra incorruttibile ignoranza (ho detto nostra, io faccio parte di noi, lo sottolineo per chi possa pensare che mi stia mettendo sul piedistallo, - me lo scrivono in privato - ).

Rifletti e considera quali sentimenti ti muove.

La prossima società deve essere fondata su principi che la smettano di considerare un contro, continuo e costante.

Adesso ti dirò qualcosa che può risuonare assurdo e demodè, forse un po' hippie, ma è profondamente ponderato e realizzabile, con le persone giuste al posto giusto.

Ci vuole la forza di smettere di essere contro l'altro partito, contro l'altro politico, contro una legge, contro questo, contro quello.

Lo avete letto 1984 di Orwell?

Scritto nel 1949.

"Il ministro della Pace che si occupa della guerra"
e poi

"LA GUERRA è PACE

LA LIBERTÀ è SCHIAVITÙ

L'IGNORANZA è FORZA" !

George Orwell

George Orwell

1984

Il ministro della Pace che si occupa della guerra

...
"LA GUERRA è PACE
LA LIBERTÀ è SCHIAVITÙ
L'IGNORANZA è FORZA" !


Ci siamo riusciti, abbiamo concretizzato ciò che Orwell nel suo Fratello Maggiore (Big Brother, cari miei, non si traduce con Grande Fratello, ma con Fratello Maggiore.... ma l'ignoranza è forza, no?) anticipava con ben 60 anni di anticipo.

Abbiamo reso la libertà schiavitù.

Cosa voglio dirti, quindi?
La nuova società non può basare le sue scelte partendo dai contro.
E' indispensabile che si inizi a trovare il modo di favorire i con.
E' ovvio, per riuscirci è necessario che l'individuo medio abbatta il proprio ego e scopra come vincere le proprie miserie interiori, che le porta costantemente ad avercela con qualcuno.
La prossima società che immagino si basa su un costrutto molto semplice, che richiede un coraggio smisurato:

Siamo responsabili di ogni microscopico evento della nostra vita.

Cioè:

Tutti gli eventi dipendono dai nostri stati interiori.

Si, tutti.
TUTTI.

E ve lo dice uno che ha vissuto eventi davvero difficili da sopportare, quindi sostenere che siano stati causati in qualche modo dal sottoscritto mi espone ad un'analisi approfondita: cosa voglio dire, ancora, quindi?

Voglio dire che il nostro inconscio ha dentro una serie di informazioni dannose per il nostro sistema ma che mettono in moto una serie di eventi che ci portano ad attrarre situazioni persino catastrofiche, affinchè ciò che c'è scritto nell'inconscio venga confermato in pieno.

Esempio:

Nell'inconscio, nella tua infanzia, hai imparato che ti fa tanto male essere escluso?

Perfetto: dato che eri bambino, non avevi la forza di decidere che quell'informazione era dannosa per te, ma avevi solo la fora di amare qualsiasi cosa ti accadesse.

Per questo motivo, giocoforza, hai scritto nella tua psiche,

"IO AMO QUESTO COMPORTAMENTO".

Arrenditi, funzioniamo così, se ti sembra assurdo studia, se non riesci a studiare scrivimi, tengo corsi di formazione e programmi su questo argomento.

Non ti stupire del costo, ti passo informazioni preziosissime, che ti cambiano la vita, per cui hanno un valore irrisorio rispetto a ciò che cambieranno per sempre in positivo nella tua vita.

Detto questo, se il tuo inconscio (INCONSCIO SIGNIFICA CHE NON LO GESTISCI; FUNZIONA INDIPENDENTEMENTE DALLA TUA VOLONTÀ) hai scritto che ami quell'informazione, essa diventerà un tuo codice di riferimento nella gestione delle relazioni interpersonali, quindi andrai in cerca di persone e situazioni che ti permetteranno di soffrire con tutto te stesso la stessa medesima ferita.

Puoi capire che se milioni di persone vivono questi conflitti interiori e non se ne accorgono, vanno nel mondo illusi di saper essere felici ma in realtà fanno di tutto per replicare dolore e sofferenza,

Questo provoca due tipi di frustrazioni: nei confronti dell'altro, dato che è sempre colpa dell'altro (Mai in realtà), e nei confronti di se stesso, perchè non sei in grado di fare nulla di buono.

Quindi, se questi milioni di persone vivono una vita di conflitto nel loro intimo, lo faranno anche nel loro non intimo, quindi è inevitabile avere una classe politica che rappresenta il conflitto di ognuno di quei milioni.

Per cui, riprendendo il discorso in origine, la Nuova Società emergerà insieme a chi avrà le palle di mettersi in discussione ed accetterà di fare un percorso formativo profondo che gli permetta di liberare il più possibile i conflitti interiori, per favorire una vita sana, prospera e nutriente con se stesso e con le persone che gli circondano l'abitato.

Questo è il passo indispensabile e propedeutico alla nuova società, perchè da quello sviluppo emergerà spontaneamente chi avrà le qualità del leader per rappresentare il popolo nella creazione di una nuova società, che non sarà contro l'attuale ma ne erediterà spontaneamente il meglio, lasciando andare ciò che non servirà all'uomo moderno.

Insomma, sto parlando, probabilmente, del 2040, ci lavoro sal 2008, il tempo non mi manca, mi ci dedico senza sosta.

Chiaramente, chi vorrà essere formato, trasformato, liberato, nutrito e messo nella condizione di sviluppare al meglio le proprie qualità interiori, è il benvenuto, mi scriva.

Attenzione, non mi contatti chi è indeciso, chi non sa, chi ha bisogno dello psicologo, chi pensa che sia colpa di qualcuno al di fuori.

C'è da sviluppare se stessi investendo in se stessi, con dedizione, tempo, fiducia.
C'è chi sa di cosa parlo e se vuole può condividere la sua esperienza.
Se non lo fa comprendo, è importante saper gestire le proprie conoscenze, esponendosi nel giusto momento.

Non è una passeggiata, come non lo è però trascinarsi per una vita in sofferenze, soprusi, lamentele, professioni che non fanno al caso tuo.
Meriti molto di più e lo merita la società in cui vivi, perchè è a lei che lasci il tuo corpo, ogni giorno ,se non hai la padronanza che ti serve per ottenere risultati da te stesso.

C'è da farsi il culo, smobilitando decine di convinzioni limitanti e sfanculando una serie di comportamenti autolesionisti che portano a fanculo, ma chi lo ha fatto oggi è in prima fila a godersi lo spettacolo della propria vita, consapevole di essere parte di una rivoluzione interiore ed esteriore che fonda le sue radici nell'integrità, nell'etica e nella responsabilità.

Per essere parte della Nuova società.
Anzi, di più.

I Genitori della Prossima Società.


Stefano Scialpi



About the author 

Stefano Scialpi

La sua carriera inizia con il progetto Task Force Balcani, per la Presidenza del Consiglio dei ministri ed in Fondazione Eni Enrico Mattei siede al tavolo con Domenico Siniscalco, futuro ministro dell’economia.

Correva l'anno 1999.

Da pioniere della comunicazione web, diventa in breve Project Manager e docente di neo laureati dell’Università Cattolica di Milano.

Nel 2002 si appassiona dello sviluppo delle potenzialità umane, da corsista ammira i suoi formatori e scopre una vocazione spontanea nei confronti della loro professione.

Nei 5 anni a Torino lavora su progetti ad alto impatto di UEFA, FIFA, NBC e rientrato a Milano collabora con Sky.

Nel 2007 la passione per l’insegnamento, le risposte negative della vita e la nascita della figlia lo spingono a riconsiderare le sue priorità e a sviluppare ciò che più lo appassiona: frequenta il triennio in pedagogia Steineriana e la scuola di Coaching, trovando la sua dimensione presso AsterysLab, di Giovanna D’Alessio e Pier Paolo Colasanti, pionieri del coaching in italia nel primo decennio del nuovo millennio.

Diventa Coach APCM nel 2011, sposando il modello ICF - International Coaching Federation.

Lavora per più di dieci anni come coach, attualmente prevalentemente nell’ambito Business, in progetti a largo respiro in multinazionali e Sport, con particolare dedizione ai calciatori professionisti.

Consegue la certificazione Mental Coaching che gli consegna il patentino CONI.

È autore di un romanzo dedicato alla crescita personale, Padre Figlio e Spirito Tanto e di un saggio che vuole portare luce su nuove chiavi di lettura relative all’inconscio, Il Manifesto dell’Inconscio.

Dal 2023 è Project Manager di FORMA-X, azienda con la quale sviluppa un modello di crescita personale e professionale innovativo nel quale l'individuo ed il team possono riorganizzare se stessi attraverso la ridefinizione dell'approccio mentale, emotivo, comportamentale e delle risorse interiori al singolo ed al gruppo

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