Ogni giorno ci troviamo di fronte ad un nuovo inizio.
Succede anche a me che ho superato fasi molto complicate nella mia vita.
La vita non sarebbe vita se ti permettesse di arrenderti a quello che c'è già stato.
Anzi, lei ci stimola a superarci, altrimenti probabilmente non avrebbe alcun senso.
Se ci pensi va sempre così: quando per troppo tempo ci si dimentica di noi, la vita ci risveglia, facendo accadere qualcosa di grosso.
Sembra farlo per ravvivarci, per impedirci di perire malamente in una vita che non fa per noi.
La vita ci vuole vivi !
Per cui non ti preoccupare se stai male, ti stai allenando.
Quello che vivi è il passo di crescita che hai chiesto, è il salto evolutivo che aspettavi, è la novità che chiedevi a gran voce.
Il problema è che consideriamo che la nuova vita debba arrivare solo attraverso la gioia, ma non è possibile perchè sembra che ci sia un contratto con la sofferenza, quale unico strumento necessario per metterci nella condizione di risvegliare in noi forze supite.
Funziona come una molla: più sofferenza ti spinge a comprimerti giù giù in fondo, fino a quando non ne puoi più e salti su verso la soluzione.
Se vivi quindi un momento di sofferenza ti suggerisco di accoglierlo e ringraziarlo, perchè lo stavi aspettando da tanto tempo.
Il passo successivo sarà di sollievo.
Però devi lasciarti attraversare dalla sofferenza, devi assecondarla, devi conoscerti in questo stato e poi devi pretendere una risalita.
Se resisti e cerchi da fare la forte o il forte, la paghi tanto e può durare all'infinito.
Se glielo permetti farà di te una persona straordinaria.
Pronta o Pronto per la risalita? 🙂
Se proprio non sai come fare, contattami, studiamo il piano adatto a te.
In breve tempo ti troverai in una vita che non immaginavi lontanamente.
Ad un patto: che tu sia disposto a mollare la vecchia persona che in te pretendeva di continuare a farti soffrire, convincendoti che quella fosse la tua vita.
Let's go 🙂