Novembre 14, 2020

In questo periodi di repentine trasformazioni, la popolazione mondiale ha preso sempre più confidenza con il mondo delle serie TV ondemand, cioè a disposizione h24.

Mentre in passato era necessario aspettare ‘settimana prossima’ per vedere la prossima puntata, ora è possibile vedere giornate intere di stagioni intere.

Spesso quindi ci si trova a vedere un film lungo 10 ore senza accorgersi.

Ricordo ancora la mia prima esperienza mistica, nel gennaio 2007, a letto con febbre a 39, quando entrai in rotta di collisione con Lost, serie epica, che mi tenne davanti al PC per 9 puntate di fila.

Ho esagerato, per quanto mi riguarda, ma ero strafatto dai farmaci (che oggi non utilizzo più) e dai fumi dell’influenza.

Ma perché ti sto raccontando questo?

Perchè mentre guardi le serie tv (come ogni contenuto, come ogni immagine nella tua vita) la tua mente fa accadere cose.

Faccio un passo indietro, sottolineando la differenza fra mente conscia e mente inconscia.

La mente conscia è quella che pensa di far succedere le cose, mentre la mente inconscia è quella che le fa accadere davvero.

La mente inconscia è inconscia, quindi a te non accessibile (a meno che tu non sappia come leggerla attraverso ciò che ti accade), quindi tu non sai cosa le sta succedendo mentre tu vivi.

La mente inconscia è come un videoregistratore sempre acceso, che memorizza, scienza ci dice, fino a 40gb di dati al secondo.

Al secondo!
Senza accorgerci.

Fine della premessa.

Voglio dirti quindi, che se tu per ore ed ore ti immergi in una serie TV, il tuo inconscio memorizza ore ed ore di informazioni che trae da ciò che vede.

Questo significa che scrive costantemente ciò che vede.

La mente inconscia è il nostro punto di riferimento per materializzare la realtà del futuro.

Questo significa che quello che è scritto nell’inconscio diventa ciò che ti succederà.

Quindi se guardi per ore una serie TV, ti invito a chiederti :

quale emozioni mi provoca?

Quali argomenti tratta principalmente?

Cosa stimola in me come riflessioni?

Quali abitudini mi spinge a modificare?

Quanto serve nella mia vita quello che tratta questa serie TV?

Di cosa nutre le mie relazioni questa serie TV?

Quali emozioni mi spinge ad introdurre nella mia vita?

E nelle cose che contano, nella mia vita?

E quali valori crescono in me, guardandola?

Poi ti suggerisco di guardarti indietro, negli ultimi mesi e di osservare le tue relazioni, gli ambiti per te importanti e tutto ciò che ha avuto un significato.

Dove c’è coerenza con ciò che c’è nella serie?
In che modo la serie ha influenzato la mia vita?

Osserva, cerca, esplora.

Troverai sicuramente qualcosa.
Se non lo trovi è perché la tua mente ti ostacola, perché potrebbe non volere smettere di guardare la serie TV.

Perchè purtroppo questo è il prezzo da pagare: se tu non ti accorgi di quanto questi episodi influenzano la tua vita, saranno loro a gestire la tua.

Diventeranno parte di te.
Saranno loro a comandarti.

Senza che tu te ne renda conto.
Come è sempre stato.

Stefano Scialpi

Ps. Non significa che dovrai smettere di guardare ciò che ti piace, ma che facendo tesoro di questi suggerimenti potrai scegliere strategicamente di guardare una serie TV per migliorarti la vita, in base a ciò che vorrai imparare, sviluppare, conoscere di te.
Da presente.
Non da vittima succube e servizievole.

About the author 

Stefano Scialpi

La sua carriera inizia con il progetto Task Force Balcani, per la Presidenza del Consiglio dei ministri ed in Fondazione Eni Enrico Mattei siede al tavolo con Domenico Siniscalco, futuro ministro dell’economia.

Correva l'anno 1999.

Da pioniere della comunicazione web, diventa in breve Project Manager e docente di neo laureati dell’Università Cattolica di Milano.

Nel 2002 si appassiona dello sviluppo delle potenzialità umane, da corsista ammira i suoi formatori e scopre una vocazione spontanea nei confronti della loro professione.

Nei 5 anni a Torino lavora su progetti ad alto impatto di UEFA, FIFA, NBC e rientrato a Milano collabora con Sky.

Nel 2007 la passione per l’insegnamento, le risposte negative della vita e la nascita della figlia lo spingono a riconsiderare le sue priorità e a sviluppare ciò che più lo appassiona: frequenta il triennio in pedagogia Steineriana e la scuola di Coaching, trovando la sua dimensione presso AsterysLab, di Giovanna D’Alessio e Pier Paolo Colasanti, pionieri del coaching in italia nel primo decennio del nuovo millennio.

Diventa Coach APCM nel 2011, sposando il modello ICF - International Coaching Federation.

Lavora per più di dieci anni come coach, attualmente prevalentemente nell’ambito Business, in progetti a largo respiro in multinazionali e Sport, con particolare dedizione ai calciatori professionisti.

Consegue la certificazione Mental Coaching che gli consegna il patentino CONI.

È autore di un romanzo dedicato alla crescita personale, Padre Figlio e Spirito Tanto e di un saggio che vuole portare luce su nuove chiavi di lettura relative all’inconscio, Il Manifesto dell’Inconscio.

Dal 2023 è Project Manager di FORMA-X, azienda con la quale sviluppa un modello di crescita personale e professionale innovativo nel quale l'individuo ed il team possono riorganizzare se stessi attraverso la ridefinizione dell'approccio mentale, emotivo, comportamentale e delle risorse interiori al singolo ed al gruppo

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